Disponibile

Slave

1.400

Categoria:

Dimensioni 120×60.

Spazio in sequenza di esplosione, nero oro antico, rosso metallico come collante.

Elemento tattile sulle fiamme in rilievo.

Acrilico in colata.

Aggiungi al carrello

“Come se avessi racchiuso in quel quadro la mia rabbia più forte. Non la sentivo più dentro di me. Non c’era più quella dolorosa morsa.”

Un viaggio nei sentimenti, in questo caso la rabbia, distruttiva, primordiale dal sapore dantesco ma con tre atti solo di Inferno, cicliche implosioni ed esplosioni che guidano l’animo umano. “Slave” vuole colpire in faccia e andare oltre la tela invade lo spazio circostante: la rabbia, se non incanalata, rende schiavi inconsapevoli.

Gennaio 2021. Opera su tela 120×60. Acrilico in colata. Tecnica a trascinare il colore mediante carte divinatorie. Base nera più verde acido, rosso dorato, rosso vermiglio, giallo neon.

“Come se avessi racchiuso in quel quadro la mia rabbia più forte. Non la sentivo più dentro di me. Non c’era più quella dolorosa morsa.”

Un viaggio nei sentimenti, in questo caso la rabbia, distruttiva, primordiale dal sapore dantesco ma con tre atti solo di Inferno, cicliche implosioni ed esplosioni che guidano l’animo umano. “Slave” vuole colpire in faccia e andare oltre la tela invade lo spazio circostante: la rabbia, se non incanalata, rende schiavi inconsapevoli.

Gennaio 2021. Opera su tela 120×60. Acrilico in colata. Tecnica a trascinare il colore mediante carte divinatorie. Base nera più verde acido, rosso dorato, rosso vermiglio, giallo neon.